Associazione Regionale per la Tutela della Salute Mentale – Reg. Naz. Abruzzo per le Organizzazioni del Volontariato Decr. n. 712/15-11-1996 - Iscriz. RUNTS 20-12-2022 n. r. 90089
Più risultati...

Progetto "Mutual Mente Insieme" – Attività dell’Associazione
Ha preso il via lunedì 1° dicembre 2014 il progetto Mutual-Mente Insieme, elaborato a partire da un’analisi attenta dei bisogni e delle necessità delle singole famiglie. L’Associazione “Percorsi”, sezione di Chieti, raccogliendo le storie di ogni singola famiglia, ha rilevato l’importanza di creare uno spazio fisico e mentale in cui condividere tormenti e preoccupazioni del vivere quotidiano.
Il progetto, cofinanziato dalla Regione Abruzzo attraverso la Legge Regionale n.95/1995 annualità 2013, viene curato dalla dott.ssa Emilia Del Bello, psicologa che ha intrapreso e concluso un percorso di specializzazione sistemico-relazionale, responsabile della gestione e del supporto di supervisione dei gruppi di mutuo-aiuto in oggetto.
Il progetto prevede incontri familiari che si svolgeranno nell’arco di 12 mesi, a cadenza quindicinale e della durata di 2 ore e mezzo ciascuno.
1° fase: strutturazione del gruppo. Identità gruppale e creazione di un clima di appartenenza positivo.
2° fase: individuazione di obiettivi comuni da percorrere.
3° fase: separazione del gruppo verso la vita reale, incentivando incontri informali tra i membri.
Le 3 fasi, suddivise forzatamente a scopo illustrativo, rappresentano e schematizzano un’evoluzione naturale del gruppo, in cui i membri negoziano continuamente la loro autonomia e la loro dipendenza e contemporaneamente si valorizzano vicendevolmente, grazie anche ad una figura professionale (facilitatore), il cui compito primario è quello di favorire la comunicazione, di rendere il gruppo autonomo e capace di autogestirsi.
Gli obiettivi perseguiti sono:
a) Riduzione del Carico Familiare e l’Allargamento dello spazio personale dei singoli componenti del nucleo familiare;
b) Potenziamento della Capacità di Coping;
c) Riduzione dei vissuti di isolamento dei familiari, conseguenti allo stigma sociale;
d) Rafforzamento della rete sociale supportava e sviluppo di spazi autonomi di gruppo.
La valutazione, dal punto di vista temporale, verrà realizzata all’inizio della costituzione del gruppo, in itinere, e ovviamente alla conclusione del lavoro di gruppo stesso; sono stati elaborati dei questionari costruiti ad hoc allo scopo di valutare le aspettative di ciascun membro del gruppo rispetto all’attivazione di gruppi self-help, somministrati nelle fasi iniziali e finali del progetto, mentre in itinere il monitoraggio sarà effettuato grazie alla presenza di un moderatore che per un incontro al mese supervisionerà il lavoro del gruppo; la valutazione verrà effettuata attraverso:
a) L’osservazione partecipativa e le riflessioni su tale osservazione;
b) La partecipazione stessa alla vita del gruppo e la riflessione su ciò che si è compreso e ciò che ancora rimane nella zona d’ombra.